La storia di Senzuno si intreccia con quella di
Follonica,
che nel XIX secolo vide la nascita del complesso siderurgico voluto dal Granduca Leopoldo II di Toscana per la lavorazione del ferro proveniente
dall’isola d’Elba. Attorno alle fonderie si sviluppò un nucleo abitato di operai e artigiani, da cui nacque progressivamente il tessuto urbano della città.
Nelle prime decadi del Novecento, molti di questi lavoratori iniziarono a costruire sul litorale di Levante piccole strutture stagionali in legno e muratura — le prime baracche — che con il tempo si trasformarono in un vero e proprio insediamento costiero. Da queste origini prese forma Senzuno, un’estensione naturale della città verso il mare.


Secondo la tradizione, il nome Senzuno nascerebbe da un episodio della vita quotidiana del borgo. Si racconta che un pescatore locale riuscì a costruire la sua baracca “senz’uno”, cioè senza spendere nemmeno un soldo.
L’espressione, tipica del parlato follonichese, prese piede fino a identificare l’intera zona. Da questa storia semplice nacque il Rione Senzuno, un luogo costruito con materiali poveri, con il lavoro e l’ingegno delle famiglie di pescatori che per prime abitarono la spiaggia di Levante.
Oggi Senzuno è una delle zone più vive e riconoscibili di Follonica. Il quartiere mantiene un’impronta popolare e familiare, con un tessuto urbano fatto di case basse, strade strette e accessi diretti alla spiaggia.
Nei mesi estivi si anima grazie agli stabilimenti balneari storici, ai piccoli bar e ai ristoranti a conduzione locale, mentre durante l’anno conserva la dimensione tranquilla di una comunità residenziale legata alle proprie abitudini. I mercatini stagionali, le feste di quartiere e la vicinanza al mare mantengono vivo il legame con le tradizioni follonichesi, rendendo Senzuno un luogo dove la vita quotidiana e quella turistica convivono in modo naturale.


Negli ultimi anni il quartiere sta vivendo una fase di importante riqualificazione urbana: interventi di manutenzione del lungomare e cura delle aree verdi stanno contribuendo a ridare vita a questa parte storica della città.
Iniziative pubbliche e private collaborano per preservare l’identità di Senzuno, con l’obiettivo di mantenere viva la memoria storica e valorizzare la zona come punto di riferimento del turismo costiero. Il portale turistico Visit Tuscany e il sito Turismo in Toscana citano Senzuno tra le aree più caratteristiche della città, grazie al suo equilibrio tra autenticità e ospitalità.
Scegliere di soggiornare a Senzuno significa conoscere la Follonica più autentica: spiagge tranquille, locali storici e la comodità di essere a pochi passi dal centro. Il quartiere offre oggi soluzioni abitative rinnovate e confortevoli, ideali per chi cerca un soggiorno a diretto contatto con il mare e con la tradizione del luogo.
Tutto è a portata di mano: negozi, ristoranti, servizi e spazi verdi si trovano a pochi metri, rendendo Senzuno una zona comoda e vivibile in ogni periodo dell’anno. Con la sua storia, la sua identità e il forte senso di comunità, rimane una parte viva di Follonica, capace di unire tradizione e modernità in un equilibrio semplice e genuino.
